#20 Bloom the wydeletter

Che sia una gita fuori porta o un viaggio intercontinentale, ciò che è necessario in questo periodo è “staccare la spina” da urgenze, scadenze, impegni ed orari quotidiani.
Quanto abbiamo atteso questo momento? E ora che ci siamo, sappiamo valorizzarlo?

Dedicare tempo a se stessi, alle relazioni, alle attività che amiamo è fondamentale per rigenerare mente e corpo. La “vacanza” non consiste infatti solo in uno spostamento verso il mare, la montagna e quella città d’arte che da tempo sognavamo di visitare. È essenziale che questo tempo rappresenti una pausa dalle nostre solite abitudini, dalla nostra routine lavorativa e una possibilità per aprirci ad esperienze di arricchimento, a nuove modalità relazionali che favoriscano una vera e propria ricarica di energia.

Cambiamo ritmo e rallentiamo, cogliamo l’opportunità di accogliere quello che non riusciamo a concederci durante l’anno. Per alcuni di noi questo potrebbe significare disattivare la sveglia, per altri puntarla di buonora per ristorarsi con lunghe passeggiate, avventurarsi in sentieri immersi nei boschi o rispolverare i pennelli. È un “allenamento” utile anche per il rientro: ricominciare con un ritmo più disteso ci aiuterà a riprendere senza sentirci sopraffatti.

Guardare il mondo da una prospettiva differente e coltivare quello che ci fa stare bene, in piena libertà, ci dà anche la possibilità di prenderci cura di noi, di valorizzare il nostro tempo, vivendolo in chiave qualitativa e non quantitativa.

Ascoltiamoci, poniamoci i giusti quesiti per dare risposte autentiche, che siano anche una base per costruire propositi edificanti, dal fatidico “settembre” in poi. Riscopriamo i colori più scintillanti della nostra attitudine, così da prepararci ad una condivisione più fluida, fiduciosa e rinfrancata.

Prima di lasciarvi, come da tradizione Wyde, ecco i nostri suggerimentiper riempire al meglio la vostra estate.

A tutti voi, buone vacanze!
#StayWyde